Un maxi incendio in un deposito di materiale plastico è in corso a Pomezia, provocando una densa nube di fumo nero. Il sindaco chiude scuole e attività: "Non uscite di casa e tenete le finestre chiuse"
È in corso un maxi incendio, divampato questa mattina poco dopo le 8, alla Eco X, un deposito di materiale plastico, carta e altri riciclati in via Pontina Vecchia, vicino a Roma.
I vigili del fuoco di Roma e Pomezia sono ancora al lavoro con almeno 10 squadre, tre autobotti e il carro schiuma per spegnere le fiamme.
Per spegnere l'incendio è stato anche fatto venire dell'aeroporto un automezzo speciale, il veicolo Dragon.
Secondo quanto si è appreso, ad andare a fuoco sarebbero state delle balle compresse di materiale plastico. Nel vasto incendio del deposito di rifiuti plastici, a quanto riferito, non ci sarebbe nessuna persona ferita o intossicata.
Nel frattempo un'alta e densa colonna di fumo nero, che si innalza sopra il cielo per il rogo, ha invaso strade adiacenti in direzione Ardea e Pomezia. Il traffico sulla strada provinciale è completamente in tilt. I vigili del fuoco assicurano che al momento la colonna di fumo sarebbe sotto controllo e non ha coinvolto centri abitati, ma ha invitato la cittadinanza a rimanere al chiuso e non aprire le finestre.
"Siamo in attesa di disposizioni da parte della Prefettura, intanto, non appena abbiamo visto che il vento spingeva il fumo dell'incendio verso Lanuvio, abbiamo fatto il giro delle scuole disponendo di chiudere le finestre e non far uscire i ragazzi nei cortili. Lo stesso abbiamo fatto per gli uffici pubblici - ha riferito il consigliere comunale di Lanuvio Mario Di Pietro - Si percepisce nell'aria un odore di plastica bruciata ma non ci risultano casi di malori".
"Invito la cittadinanza a mantenere la calma e a rispettare le disposizioni prescritte - ha dichiarato il primo cittadino - Le operazioni di spegnimento dell'incendio e di rilevazione della qualità dell'aria vanno avanti. L'Arpa è sul luogo e sta installando gli apparati di rilevazione. Daremo ampia comunicazione di ogni aggiornamento".
"L'incendio di questa mattina avviene a meno di un anno di distanza da un altro grave evento che investì la discarica di Roncigliano, una decina di chilometri in linea d'aria da questo sito. Un fatto che desta evidentemente più di qualche inquietudine. Chiederò nei prossimi giorni al Presidente Bratti - ha aggiunto Zaratti - di dedicare una seduta della Commissione d'inchiesta a questa vicenda, ascoltando nel merito i vertici della EcoX".
I vigili del fuoco di Roma e Pomezia sono ancora al lavoro con almeno 10 squadre, tre autobotti e il carro schiuma per spegnere le fiamme.
Secondo quanto si è appreso, ad andare a fuoco sarebbero state delle balle compresse di materiale plastico. Nel vasto incendio del deposito di rifiuti plastici, a quanto riferito, non ci sarebbe nessuna persona ferita o intossicata.
Nel frattempo un'alta e densa colonna di fumo nero, che si innalza sopra il cielo per il rogo, ha invaso strade adiacenti in direzione Ardea e Pomezia. Il traffico sulla strada provinciale è completamente in tilt. I vigili del fuoco assicurano che al momento la colonna di fumo sarebbe sotto controllo e non ha coinvolto centri abitati, ma ha invitato la cittadinanza a rimanere al chiuso e non aprire le finestre.
"Non aprite le finestre"
"A seguito di analoga nota inviata ai sindaci dei comuni del territorio della Asl Roma 6, da parte del Direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma 6, relativa al propagarsi della densa nube di fumo prodotta dall'incendio presso l'attività di stoccaggio rifiuti Eco X di Pomezia, il Commissario Straordinario Bruno Strati invita la popolazione a tenere cautelativamente chiuse le finestre di abitazioni, scuole, uffici, strutture sanitarie e socio-assistenziali; a limitare temporaneamente gli spostamenti non necessari; e a lavare nei prossimi giorni con molta accuratezza frutta e verdura di propria produzione", così in una nota il comune di Frascati."Siamo in attesa di disposizioni da parte della Prefettura, intanto, non appena abbiamo visto che il vento spingeva il fumo dell'incendio verso Lanuvio, abbiamo fatto il giro delle scuole disponendo di chiudere le finestre e non far uscire i ragazzi nei cortili. Lo stesso abbiamo fatto per gli uffici pubblici - ha riferito il consigliere comunale di Lanuvio Mario Di Pietro - Si percepisce nell'aria un odore di plastica bruciata ma non ci risultano casi di malori".
Scuole chiuse
"Incendio alla Eco X di Pomezia, il sindaco firma un'ordinanza: scuole chiuse nel giro di 2 km dall'incendio - lo comunica il Comune di Pomezia sul sito internet - Il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci ha appena firmato un'ordinanza che dispone: 1) Ai cittadini residenti nelle zone circostanti l'origine dell'incendio per un raggio di 2 Km di mantenere la chiusura delle aperture delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata. 2) E' fatto altresì divieto di manifestazioni ludico sportive, fruizione di impianti natatori e solarium o altri eventi programmati all'aperto. Per quanto riguarda la coltivazione e raccolta di ortaggi per uso domestico e le piantagioni ad uso commerciale, il consumo e la trasformazione dovranno avvenire solo dopo accurato lavaggio con acqua potabile. In caso di allevamento di animali deve essere vietato il pascolo di animali da reddito e ove possibile gli animali devono essere mantenuti al chiuso. 3) In tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro, ricadenti in un raggio di 100 mt. si dispone l'allontanamento dei residenti. Il presente divieto ha validità fino al termine delle operazioni di spegnimento fatta salva ogni modifica di tale termine in base ai risultati analitici sulla qualità dell'aria. 4) La chiusura nella giornata odierna delle scuole di ogni ordine e grado poste nel raggio di 2Km dall'incendio (scuola materna ed elementare di Castagnetta; scuola materna ed elementare di Santa Procula, ndr); 5) E' fatto obbligo a chiunque di dare alla presente ordinanza la maggior diffusione possibile. 6) La polizia municipale è incaricata di curare la tempestiva diffusione, con ogni mezzo, della presente ordinanza, che in copia viene immediatamente trasmessa, per le vie brevi, al signor prefetto di Roma, è pubblicata all'Albo del Comune e verrà trasmessa al Provveditorato agli Studi, alla Regione Lazio"."Invito la cittadinanza a mantenere la calma e a rispettare le disposizioni prescritte - ha dichiarato il primo cittadino - Le operazioni di spegnimento dell'incendio e di rilevazione della qualità dell'aria vanno avanti. L'Arpa è sul luogo e sta installando gli apparati di rilevazione. Daremo ampia comunicazione di ogni aggiornamento".
Danni ambientali
"Sto seguendo da stamattina presto con grande apprensione l'incendio del sito di stoccaggio dei rifiuti della ECOX di Pomezia, considerate le possibili conseguenze ambientali provocate dalla densa nube nera che si sta diffondendo in una vasta area a sud di Roma - ha spiegato in una nota l'Onorevole Filiberto Zaratti (Mdp) membro della Commissione Ambiente della Camera e Segretario della Commissione bicamerale d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti - Lunedì mattina depositerò un'interpellanza urgente alla Camera, per avere immediati riscontri sulla natura e la gravità dell'incendio e se siano state immediatamente attivate da parte dell'Asl e dell'Arpa Lazio tutte le procedure d'emergenza a tutela dei cittadini residenti nella zona dove si sta propagando l'imponente nuvola di fumo"."L'incendio di questa mattina avviene a meno di un anno di distanza da un altro grave evento che investì la discarica di Roncigliano, una decina di chilometri in linea d'aria da questo sito. Un fatto che desta evidentemente più di qualche inquietudine. Chiederò nei prossimi giorni al Presidente Bratti - ha aggiunto Zaratti - di dedicare una seduta della Commissione d'inchiesta a questa vicenda, ascoltando nel merito i vertici della EcoX".
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