La piccola è stata ritrovata per le strade che conducono al santuario della Madonna di Montevergine, ad Avellino. Provvidenziale una chiamata al 112

Bimba scompare di casa, fuggendo al controllo dei genitori: ore d’ansia ad Avellino dove una bimba di dieci anni è sparita e poi è stata ritrovata in stato confusionale sulla strada che conduce al santuario dedicato alla Madonna di Montevergine.

L’episodio è accaduto la notte scorsa e le cause dietro ai fatti sono ancora sotto inchiesta. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti che hanno ascoltato la versione dei genitori, la piccola – di origini straniere – si sarebbe allontanata dall’abitazione approfittando del fatto che mamma e papà stessero dormendo. Poi avrebbe iniziato a vagare per strada, senza motivi apparenti.
A risolvere la situazione è stata la provvidenziale telefonata di alcuni cittadini al 112. Qualcuno, infatti, aveva notato che sul ciglio della strada vagava una minorenna che sembrava essersi smarrita. I carabinieri, quindi, si sono immediatamente recati sul posto segnalato dalle chiamate giunte al numero di emergenza e hanno trovato, infreddolita e scossa, la bambina che vagava lungo le strade del comune di Ospedaletto d'Alpenolo, che l’avrebbero condotta all’importante santuario mariano della Madonna di Montevergine che sorge a poco meno di 1.300 metri sul livello del mare.
I militari hanno soccorso la bimba e l’hanno portata in caserma. Lì, come riporta Ottopagine, la ragazzina ha fornito le sue generalità ai tutori dell’ordine che così hanno potuto identificarla. Immediatamente, questi hanno allertato i genitori della piccola e l’hanno riaccompagnata a casa, dove la famiglia ha potuto riabbracciarla.