Il bracconiere Scott Van Zyl è morto sbranato da due coccodrilli del Nilo famosi per azzannare le proprie prede come dei bufali
Scott van Zyl era un noto bracconiere che
amava accompagnare i turisti promettendo loro di amazzare qualsiasi
tipo di animale ma, stavolta, è stato lui a perdere la vita sbranato dai
coccodrilli del Nilo.
Il suo zaino è stato ritrovato sulla riva del fiume
Limpopo in Zimbabwe e, come si legge sul Telegraph, i suoi resti sono
stati ritrovati dentro il corpo di due animale di due coccodrilli famosi
per azzannare le proprie prede come dei bufali. I cani di Van Zyl, a
fine giornata, sono tornati indietro senza di lui e le squadre di
soccorso sono partite per cercare il cacciatore finché non è stato
trovato il suo fucile, insieme ad altri effetti personali, dentro il
camioncino. Il sito web SS Pro Safaris , di proprietà del sig. Van Zyl,
afferma che la società "ha condotto numerosi safari in tutta l’Africa
meridionale" e ha tranquillizzato i turisti sulla propria affidabilità
ma solo nel mese scorso almeno quattro persone sono stati uccisi dai
coccodrilli nello Zimbabwe.
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