Le montagne di Marte sono proporzionalmente e in termini assoluti molto più alte di quelle che si trovano sul nostro pianeta. Qual è il motivo di questo particolare fenomeno?

Gli appassionati di astronomia probabilmente sanno rispondere alla domanda su quale sia la montagna più alta dell’intero sistema solare. Infatti, nonostante anche sulla Terra siano presenti montagne molto alte tra cui l’Everest, che è il monte più alto dell’intero pianeta, su Marte è presente il Monte Olimpo (che non c’netra nulla con quello che si trova in Grecia, sia chiaro)m una gigantesca montagna di 22 chilometri di altezza, contro gli 8 del monte Everest, qui da noi. Monte che, come molti altri sul pianeta, è molto più alto: ma perché c’è questa differenza d’altezza tra il pianeta su cui viviamo e quello a noi più vicino?

Le motivazioni sono diverse, e la prima, facilmente intuibile, è la differenza del sistema di riferimento. Noi calcoliamo infatti l’altezza delle montagne dal livello del mare, senza considerare però che la terra continua anche sotto il mare, e in alcuni punti scende anche di molti chilometri, per cui la differenza in altezza tra l’Everest e l’Olimpo, da wuesto punto di vista, si riduce abbastanza. Si riduce, si, ma senza che l’Everest superi l’Olimpo, che anche in questo modo rimane la montagna più alta dell’intero sistema solare.

Il secondo motivo è infatti la gravità più bassa che troviamo su Marte rispetto a quella che abbiamo sulla Terra. Una gravità maggiore porta infatti ad uno spianamento maggiore del pianeta, perché ciò che si trova sopra è attratto maggiormente e anche un rilievo tende ad essere attratto verso il basso, che favorisce la rottura delle rocce e quindi le montagne meno alte. Se la gravità è minore, quindi, è più probabile che i monti siano più alti.

Ma non è solo questo il motivo: infatti, le placche tettoniche, che sulla terra sono molto numerose, su Marte sono davvero poche e questo lascia poco spazio alle eruzioni vulcaniche, che sono concentrate solamente in alcuni punti. Oggi Marte non ha vulcani attivi, ma in passato li ha avuto e se tanta lava esce da un solo punto, attratta verso il basso in modo minore rispetto alla Terra e soprattutto con una temperatura bassa che porta ad una solidificazione più rapida si capisce bene come sia possibile che Marte abbia molti più alti.
Inoltre, un componente che qui sulla Terra è fondamentale a limitare l’innalzamento dei monti sono le piogge. L’acwua corrode le montagne, e fa in modo che piccoli granelli, che in poco tempo sono pochi ma in millenni diventano tanti, cadono dalla montagna consumandone le parti più alte: la totale assenza di agenti atmosferici, come le piogge, su Marte, impedisce qualsiasi fenomeno erosivo e in questo modo le montagne rimangono sempre molto alte rispetto a quanto avvenga sul nostro pianeta.