Il donatore è un uomo di 52 anni e la ricevente è la sua compagna di 44 anni affetta da rene policistico. L'intervento è avvenuto all'ospedale Molinette di Torino
Un uomo di 52 anni di Torino ha donato un rene alla
sua fidanzata di 44 anni affetta da rene policistico, così, grazie a
una corsa contro il tempo è riuscito a salvarle la vita.
Il trapianto è
stato eseguito ieri all'ospedale Molinette di Torino che, attraverso un
suo portavoce, ne parla come un gesto di grande amore, alla vigilia
dell'8 marzo. Il giorno della festa della donna e lui alla sua donna ha
salvato la vita. Grazie alla coraggiosa decisione del suo compagno di
donarle un rene, la 44enne ha evitato mesi di dialisi necessari per completare gli esami di valutazione del donatore.
L'intervento chirurgico - fa spaere l'ospedale - è tecnicamente riuscito e ora entrambi i pazienti sono ricoverati: lui in degenza, lei nella Terapia subintensiva della Nefrologia universitaria, diretta dal professor Luigi Biancone. "Nel 30% dei trapianti da donatore vivente - spiega il professor Luigi Biancone - il donatore è di sesso maschile e la percentuale è in progressivo incremento. Sulla scia anche dell'aumento dei trapianti da vivente in Italia".
L'intervento chirurgico - fa spaere l'ospedale - è tecnicamente riuscito e ora entrambi i pazienti sono ricoverati: lui in degenza, lei nella Terapia subintensiva della Nefrologia universitaria, diretta dal professor Luigi Biancone. "Nel 30% dei trapianti da donatore vivente - spiega il professor Luigi Biancone - il donatore è di sesso maschile e la percentuale è in progressivo incremento. Sulla scia anche dell'aumento dei trapianti da vivente in Italia".
0 commenti:
Posta un commento