Pizzicati dai poliziotti mentre cedono due dosi di hashish a un minorenne, scattano le manette per due 25enni originari del Gambia a Salerno
Scoperti a vendere droga ai ragazzini sul Lungomare di Salerno, finiscono in manette due giovani del Gambia.
I pusher sono stati arrestati nella giornata di
mercoledì dagli agenti della sezione Falchi che li hanno scoperti in
flagranza di reato.
I poliziotti sono intervenuti proprio mentre uno dei due spacciatori stava cedendo a un ragazzino due dosi di hashish, facendo saltare la “trattativa”. Subito gli agenti hanno bloccato i due pusher e il loro cliente per procedere con i controlli del caso. E hanno scoperto che il ragazzo che stava acquistando la roba dai due pusher gambiani era minorenne.
Per questa ragione, come riporta in una nota la Questura di Salerno, Ousman Soumareh e Dibba Lamin, tutti e due 25enni, sono stati arrestati e, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Fuorni. Stando a quanto accertato dagli agenti, i due si erano divisi i compiti: uno, Lamin, teneva la droga da rivendere agli assuntori, l’altro, Soumareh, teneva la cassa. Infatti, nelle tasche dei due 25enni, i carabinieri hanno ritrovato rispettivamente altre sei dosi già confezionate di hashish e una discreta somma di denaro, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.
L’ipotesi di reato a loro carico è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravata dal fatto che la roba stava per essere ceduta a un minorenne.
Da qualche mese, in città, si assiste all’aumento di pusher nelle zone più frequentate del centro cittadino.
I poliziotti sono intervenuti proprio mentre uno dei due spacciatori stava cedendo a un ragazzino due dosi di hashish, facendo saltare la “trattativa”. Subito gli agenti hanno bloccato i due pusher e il loro cliente per procedere con i controlli del caso. E hanno scoperto che il ragazzo che stava acquistando la roba dai due pusher gambiani era minorenne.
Per questa ragione, come riporta in una nota la Questura di Salerno, Ousman Soumareh e Dibba Lamin, tutti e due 25enni, sono stati arrestati e, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Fuorni. Stando a quanto accertato dagli agenti, i due si erano divisi i compiti: uno, Lamin, teneva la droga da rivendere agli assuntori, l’altro, Soumareh, teneva la cassa. Infatti, nelle tasche dei due 25enni, i carabinieri hanno ritrovato rispettivamente altre sei dosi già confezionate di hashish e una discreta somma di denaro, ritenuta il provento dell’attività di spaccio.
L’ipotesi di reato a loro carico è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravata dal fatto che la roba stava per essere ceduta a un minorenne.
Da qualche mese, in città, si assiste all’aumento di pusher nelle zone più frequentate del centro cittadino.
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