Qual è la città più fredda del mondo, e come si vive? Tra scenari completamente bianchi, ghiaccio che congela anche le case e fiumi gelati usati come strade ecco Yakutsk, la città più fredda dell’intero pianeta.

Se l’inverno italiano, la cui temperatura arriva massimo a -5 gradi, non è di tuo gradimento perché preferisci andare al mare durante l’estate, penste un po’ agli sfortunati cittadini che vivono ad Yakutsk, in Russia (in Siberia, per la precisione), che viene ufficialmente definita la città più fredda del mondo. Si trova a nord della Cina e del Giappone, ed è il posto più freddo in assoluto ad essere abitato, senza contare l’Antartide in cui però non ci sono città. Si, perché Yaktusk conta la bellezza di 200.000, resistentissimi, abitanti.

Lo sviluppo della città si ebbe nel primo periodo del 1900, quando le persone non si spostarono qui perché il mare non gli piaceva, ma perché erano state scoperte nella zona delle miniere d’oro. Il regime comunista, poi, utilizzò questa città come un gigantesco gulag che permise di sfruttare i cittadini come manodopera proprio in queste miniere, anche se la maggior parte di loro morivano a causa del grandissimo freddo; in effetti, è uno dei pochi luoghi abitati di questa regione.

Ma parliamo della cosa più simpatica, ovvero delle temperature. La temperatura media nel corso dell’anno in questa città è di -10 gradi, che scende a -42 durante l’inverno (la temperatura media) e sale a 18 gradi durante l’estate. Il record in negativo mai registrato è addirittura di -68 gradi, mentre la vita continua normale per tutto l’anno tranne se la temperatura scende sotto i -55 gradi, cosa che capita spesso, e allora i bambini non vanno a scuola. Qui non si va a scuola quando nevica, invece…

Il colore bianco, poi, può essere definito l’unico colore di questa città: con temperature così basse, addrittura l’umidità che esce dalla bocca delle persone congela subito, così come congelano le tantissime particelle che finiscono nell’aria, in ogni momento, come quelle dei tubi di scappamento delle auto o dei riscaldamenti. Questo fa sì che nella città sia sempre presente una nebbia che limita la visibilità a solamente dieci metri, che rende difficilissimo muoversi. Ovviamente, questa umidità si congela intorno agli alberi (secchi), alle staccionate e anche ai tubi di scappamento delle auto che diventano bianchi anch’essi. Il ghiaccio ricopre tutto, senza eccezioni se non le fonti di calore.

Ma non è finita qui: il freddo è così intenso che le strade sono, ovviamente, tutte gelate ma addirittura il fiume si ricopre di uno strato di ghiaccio così spesso che durante l’inverno le automobili possono viaggiarci sopra, come se fosse una strada completamente sgombra! Questo è possibile sia per l’elevata resistenza che per l’abitudine dei cittadini a guidare sul ghiaccio, cosa che fanno come una cosa assolutamente normale. Se vuoi visitare Yakutsk, questo non è probabilmente il momento migliore per farlo, ma può essere un’esperienza per gli amanti del freddo: ci proverai?