Feature 3

02/02/17

febbraio 02, 2017

_69356646_solidrain2
La pioggia solida è una delle soluzioni più promettenti al problema della siccità, che permetterà in futuro di portare acqua dove la pioggia non è presente. Un’innovazione importantissima per alcune parti del mondo.

Se nel nostro paese, tranne in alcune aree a sud, il problema della mancanza di pioggia non è particolarmente sentito, ci sono alcuni posti nel mondo in cui questo si sente, eccome. Parliamo del Messico, ma anche di alcuni paesi africani, dove la pioggia non scende mai, nemmeno pochi millimetri all’anno. Posti che magari hanno un’ottima potenzialità per l’agricoltura vista la qualità del terreno ma che, senza acqua, non sono di nessuna utilità.
Ma se la pioggia non può arrivare dal cielo, insomma se Maometto non va alla montagna, bisogna pensare al processo inverso, e l’acqua deve portarla l’uomo. Una o più cisterne potrebbero infatti risolvere il problema, ma sono troppo dispendiose: infatti, dell’acqua che arriva sul terreno, solo una piccola parte viene poi effettivamente assorbita dalla pianta, mentre tutto il resto scivola nella terra per finire poi nelle falde sotterranee, per acqua che per l’agricoltura è completamente persa. Ma da un’azienda che opera proprio nell’America centrale è arrivata una soluzione, spesso sconosciuta, che può aiutare chiunque abbia problemi con la mancanza di acqua: si tratta della pioggia solida.

In pratica, se non piove dal cielo, sono delle persone a portare nel campo l’acqua. Lo fanno attraverso un particolare materiale plastico, che ha la capacità di assorbire acqua fino a diventare 500 volte il proprio peso. E’ un granello di sabbia, se lo prendiamo asciutto, ma se immerso in acqua cresce fino a diventare delle dimensioni di una biglia, grazie all’acqua assorbita. E’ dopo questo processo che questa pioggia solida può essere caricata su un camion e sparsa nei campi secchi, per far crescere le piante.
8842solid-rain
La differenza fondamentale di questo sistema con il portare l’acqua con la cisterna, visto che il peso è praticamente lo stesso, sta nei tempi di rilascio dell’acqua. Quando queste biglie, gonfie d’acqua, vengono esposte infatti ad un clima arido, rilasciano l’acqua che hanno immagazzinato, ma lo fanno molto lentamente. La pianta, assetata, assorbe tutta l’umidità che la circonda, e in questo caso riesce a crescere grazie all’acqua liberata a poco a poco. Certo, non è un sistema che permette di far crescere tutte le piante del mondo, ma per alcune colture che hanno un bisogno limitato, ma comunque presente, di acqua, è un metodo per risolvere una delle situazioni più terribili, almeno per alcuni paesi.
maxresdefault
La soluzione non è molto conosciuta perché l’azienda che produce il materiale assorbente non si è mai fatta grande pubblicità, per cui anche se circola ormai da qualche anno per molti è una notizia completamente sconosciuta. E pensare che le potenzialità ci sarebbero anche al di là dell’agricoltura: immagina, ad esempio, di avere una pianta in vaso che ti dimentichi di annaffiare ogni giorno. Con questo sistema, potresti usare una volta al mese la pioggia solida e la tua pianta sarebbe sempre verde: incredibile, no?

/mafiaevolutionfilm.net/


news originale

0 commenti:

Posta un commento